Relazioni tossiche: quali persone allontanare dalla tua vita

In questo articolo ti parlerò di relazioni tossiche in amore, amicizia, lavoro ma anche famiglia e ti aiuterò a capire quali sono le persone di cui ti circondi e cui dedichi le tue energie e il tuo tempo e che dovresti invece lasciare andare.

Perché il tema relazioni è così importante? Perché per poter crescere, espanderci, esprimere il nostro massimo potenziale abbiamo bisogno del giusto supporto. Le relazioni che scegliamo di avere nella nostra vita sono parte del nostro sistema di supporto e per questo dovremmo sceglierle con cura.

Ma non solo, abbiamo anche bisogno di spazio. Se la nostra vita è ingombrata da cose, o da persone in questo caso, che non solo non ci supportano ma ci ostacolano nel diventare la persona che desideriamo essere, è necessario ripulire.

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Ritrova il tuo equilibrio

Questo non ci rende egoiste, ci rende responsabili; la scelta di lasciare andare alcune relazioni tossiche, per quanto difficile, non è una scelta che facciamo solo per noi stesse – lo facciamo anche per le persone della nostra vita che sono veramente importanti e che meritano non solo il nostro tempo, ma anche il nostro equilibrio, benessere ed energia. 

Proprio per la grande influenza che hanno su di noi gli altri, la scelta di eliminare o ridurre l’influenza di persone tossiche è uno step fondamentale per sbloccarti e riprendere in mano la tua vita. Ma non è l’unico! Devi anche lavorare su te stessa, comprendere cosa desideri e cosa puoi tollerare. Per cominciare a lavorare su questo, accedi al mio  corso gratuito su come disegnare la tua visione. 

Ma quindi come riconoscere le persone tossiche nella tua vita? Ecco alcuni esempi di persone che potrebbero avere un impatto negativo sul tuo equilibrio e felicità:

1.  Persone estremamente negative

Non si può essere sempre positivi, questo è ovvio, ma ci sono persone che, più di altre, tendono ad essere costantemente negative. Sono quelle persone che quando racconti loro i progetti su cui stai lavorando con entusiasmo, gli obiettivi che vorresti perseguire, le tue scelte di vita o professionali, cominciano a portare all'attenzione tutto ciò che potrebbe andare storto.

A volte succede e possiamo accettarlo con empatia, ma se queste interazioni cominciano a condizionare il tuo umore, la fiducia che hai in te stessa e negli altri e la tua crescita, allora forse è tempo di riconsiderare il ruolo di quella relazione nella tua vita.

Questo può succedere anche con persone che ti hanno veramente a cuore e la cui negatività, in realtà, è una dimostrazione di preoccupazione nei tuoi confronti. Anche se le intenzioni alla base sono buone, devi considerare come mettere i giusti paletti nella relazione per neutralizzare quella negatività e magari anche valutare se ridurre al minimo o addirittura eliminare quelle interazioni che spengono il tuo entusiasmo.

Ricorda però di non dare giudizi assoluti alle persone sulla base di questo tratto della loro personalità: le persone altamente negative non lo sono per scelta. Certo, potrebbero lavorarci sopra ma magari non hanno ancora acquisito quella consapevolezza. Hanno i loro traumi e trascorsi e spesso non conoscono un modo di approcciare la vita diverso da quello.

Accoglile quindi con empatia; allo stesso tempo, però, comprendi che impatto la loro presenza ha nella tua vita e cerca di capire se è possibile per te convivere con loro (se si tratta di persone, come famigliari, con i quali non è desiderabile tagliare i ponti) o come gradualmente allontanarle. Quello che puoi fare è sempre partire da te stessa e migliorarti -> da dove partire? Prova il mio minicorso gratuito! 

2.  Persone con cui non ti senti libera di essere te stessa

Se sei in una relazione in cui non senti di essere autenticamente te stessa, è importante investigare. È importante ammettere che anche questa è una relazione tossica, nonostante all’apparenza non ci siano comportamenti estremamente negativi da nessuna delle due parti.

Chiediti innanzi tutto, perché senti di doverti nascondere? È l'altra persona che attraverso cose dette, azioni, commenti, ti fa sentire inadeguata e giudicata oppure sei tu ad avere un pregiudizio nei suoi confronti e pensi che non ti accetterebbe per ciò che sei veramente?

Cerca di capire perché questo succede e se è qualcosa su cui tu puoi lavorare, dando all'altra persona l'opportunità di conoscerti veramente per ciò che sei, oppure se invece non ci sono le basi per questo tipo di apertura. 

3.  Persone con cui non sei entusiasta di passare il tuo tempo

Se l'idea di vedere o incontrare quella persona ti pesa e diventa un dovere, è tempo di farti qualche domanda.

Un esempio? L’amica che ti chiama per un caffè ma tu dici di sì perché lo vivi come un dovere ed una responsabilità, sapendo che tornerai a casa non energizzata da quella interazione ma scarica.

Devi anche fare attenzione a capire come ti senti tu in questo specifico momento della tua vita: è normale avere periodi in cui magari hai bisogno di introspezione più che mai e nessun tipo di interazione ti ricarica particolarmente, ma non significa che le persone che non vuoi vedere non siano importanti per la tua vita. Semplicemente devi capire che magari non è il momento, o che potresti modificare la tua agenda per rispettare questa esigenza.

Se però capita di frequente con la stessa persona e ti rendi conto che non c’è più allineamento di valori, visioni, progetti, che non ti piace il modo in cui parla, ciò che condivide con te (magari c’era in passato ma non è più il caso perché entrambe siete cambiate e siete andate in direzioni diverse). In questo caso, chiediti perché ti senti in dovere di incontrarla e metti in discussione se sia il caso di continuare a farlo. La scelta di compiere un detox delle tue relazioni si rivelerà un vero toccasana per il tuo equilibrio psicologico ed emotivo!

4.  Persone che non ti supportano

È difficile portare avanti la nostra missione e costruire la nostra visione se ci circondiamo di persone che sono estremamente critiche delle nostre scelte, che siano di salute, di crescita personale o scelte relativamente al nostro lavoro o alle nostre relazioni.

È normale che una persona che ti vuole bene possa sfidare le tue scelte; lo fa per aiutarti nel processo decisionale e per supportarti nel comprendere se la tua scelta sia veramente la cosa giusta per te.

Ma quando l'atteggiamento generale è di non supporto, magari legato anche a competizione ed invidia, allora quella relazione potrebbe non essere positiva e potrebbe seriamente ostacolare la tua crescita (se quella critica ti blocca nel fare scelte ed avanzare) o comunque non ti permette di vivere serenamente il tuo percorso.

Confrontati con queste persone tossiche per spiegare, con empatia e compassione, perché è così importante per te perseguire quella strada e quanto sia importante il loro supporto. Se anche dopo una comunicazione chiara e a cuore aperto il loro sostegno non arriva, potrai prendere la tua decisione di allontanarti con più serenità, accettando il fatto che avete visioni diverse e mettendo il tuo benessere prima di tutto. Ricorda: non è egoista, è responsabile.

5.  Persone troppo needy e co-dipendenti

In una relazione è importante esserci, supportare, aiutare, ma se questo diventa per te un lavoro full-time, probabilmente non è una relazione sana ed equilibrata.

Se il supportare l'altra persona è possibile solo alle spese della tua salute e crescita, se l’altra persona richiede o addirittura esige troppo della tua attenzione, tempo ed energia, è il momento di ristabilire i tuoi paletti, limitando la tua disponibilità o, se questo non è possibile, allontanando quella persona definitivamente. Anche in questo caso ricorda che le persone che hanno necessità di così tanta della tua attenzione ed energia potrebbero avere delle difficoltà legate al loro trascorso e alla loro salute mentale, ma non sta a te immolarti per soccorrerle. Magari puoi indirizzarle verso professionisti che possano aiutarle nel loro percorso, ma è comunque importante che tu protegga te stessa.

6.  Persone che non si impegnano per nutrire la vostra relazione

Se non fosse per il lavoro che ci metti tu nel nutrire la vostra relazione, quella relazione probabilmente non esisterebbe già più. Una relazione è bidirezionale e si costruisce positivamente quando entrambe le persone sono coinvolte e contribuiscono a mantenerla. Quindi, se senti di essere solo tu a fare sforzi verso l’altro, se non ti senti ricambiata e noti che il rapporto è sbilanciato, prova innanzitutto a parlarne con assertività e, se non cambia nulla, elimina questa relazione tossica dalla tua vita. Ci sono altri intorno a te che valgono il tuo tempo e possono e vogliono ricambiare.

Ti voglio dire un’ultima cosa. Quando si tratta di relazioni non è tutto bianco o nero. Tante persone nella tua vita, inclusa te stessa, potrebbero avere queste caratteristiche che ho descritto, in alcuni casi in maniera preponderante ed impattante, in altri solo come sfumature.

Rifletti su questi aspetti munita sempre di empatia e volontà di comprendere perché l’altra persona ha un certo atteggiamento. Ricorda che abbiamo tutti i nostri trascorsi e che la consapevolezza è fondamentale. Se vuoi approfondire tutto questo, scorri sotto ed iscriviti alla mia newsletter settimanale, in cui ti parlo di come riappropriarti della tua vita e raggiungere un equilibrio fisico, psicologico ed emotivo.