Sono altamente sensibile? Intervista a Marzia Saglietti

Ti è mai capitato di sentirti dire "Eh ma sei troppo sensibile"?  

Potrebbe essere davvero così. Ce ne parla Marzia Saglietti, nell'intervista sul podcast Healthy Busy Life, che trovi qui sotto:

Marzia ci racconta cosa sia l'alta sensibilità, come capire se siamo altamente sensibili e che cosa significa per noi.  

In basso troverai anche il test per capire se sei tra il 20% della popolazione che viene definita altamente sensibile e cosa significa per te e per il tuo rapporto con il mondo che ti circonda. 

Chi è Marzia Saglietti  

Io e Marzia ci siamo conosciute nel lontano 2004 durante il nostro percorso nel Collegio Lamaro Pozzani di Roma. Psicologa e ricercatrice in psicologia educativa, Marzia ha studiato e lavora nelle comunità per minori trattando con bambini particolarmente vulnerabili, vittime di traumi infantili e attualmente coinvolti in percorsi di riabilitazione. Inoltre, Marzia è docente all' Università di Bologna, studia l'alta sensibilità, argomento nuovo e giovane, e ci racconta quali siano i tratti principali che caratterizzano le persone altamente sensibili.  

Cos'è l'alta sensibilità 

Nel linguaggio scientifico viene chiamato "Sensor Processing Sensitivity", un tratto ereditario che interessa circa il 15-20% della popolazione. 

Le persone altamente sensibili, sono quelle che hanno un'aumentata reattività emotiva ed empatica, cioè reagiscono in maniera molto più forte agli stimoli che li circondano, che si tratti di informazioni o esperienze. Le persone altamente sensibili vivono in maniera amplificata, riescono ad identificarsi maggiormente con quello che succede agli altri e, in particolare, dal punto di vista emotivo, hanno una sensibilità e dei sensi molto più sviluppati - olfatto, tatto, ecc. 

Cosa comporta l'alta sensibilità

Le persone altamente sensibili si contraddistinguono per essere particolarmente profonde, per l'avere una maggiore capacità analitica e processuale delle informazioni. Questo comporta che queste siano affette da un maggior dispendio energetico sia a livello cerebrale sia a livello emotivo che le rende soggette a cosiddetta "sovrastimolazione".

In particolare, si parla di Overstimulation, una sovra stimolazione dei sensi che comprende un aumento della reattività emotiva, dello stress percepito e del funzionamento biologico cognitivo cerebrale. Tutto questo si può riassumere in una maggior propensione allo stress, in una esposizione al burnout ed un maggior affaticamento rispetto alle altre persone meno sensibili. 

Le 4 caratteristiche delle persone altamente sensibili

Sono raccolte nel famoso acronimo DOES. Ovvero ci possiamo identificare come persone altamente sensibili, se:

1. Percepiamo con maggiore profondità e accuratezza le informazioni (Depth of processing) 

1. Abbiamo una aumentata reattività emotiva ed empatica (Overstimulation) 

1. Siamo maggiormente esposti agli stimoli ambientali (Emotional reactivity & Empathy) 

1. Ci sentiamo facilmente sovra stimolati (Sentivity to Subtleties Stimuli) 

I 4 tipi di persone altamente sensibili 

È stata delineata l'esistenza di quattro tipologie diverse di persone altamente sensibili: 

• Gli empatici - sono le persone che vivono in costante empatia e risonanza con gli altri. Tuttavia la persona empatica fatica nel distinguere "ciò che è mio da ciò che è tuo", e quindi a delineare i propri confini e non entrare in connessione con le emozioni degli altri dimenticandosi delle proprie.  

• Altamente sensibili cognitivi - sono le persone che invece amano scavare nelle informazioni e sono estremamente analitiche. Queste persone hanno problematiche diverse rispetto agli empatici. Se da una parte si concentrano fortemente sul lato analitico delle cose, dall'altra spesso tralasciano la parte fisica e la parte emotiva della persona. E dunque hanno bisogno di curare maggiormente il proprio fisico e la loro sfera emotiva psicologica.  

• I sensoriali - hanno i sensi particolarmente sviluppati - hanno una maggiore capacità di sentire, vedere, annusare – con tutti i pro e i contro. Queste persone si concentrano con difficoltà perché sono prese da tutti questi stimoli sensoriali e devono costruirsi delle abitudini routinarie per potersi concentrare più dettagliatamente. 

• Gli spirituali - sono quelle persone che hanno un intuito spiccato e si appellano a forme di comunicazione con altri livelli spirituali con facilità. Sono persone che vivono un po’ nel loro mondo e che talvolta vanno riportate a terra.  

Modalità per capire se siamo persone altamente sensibili 

Esistono altre due modalità su cui possiamo focalizzarci per capire se siamo soggetti altamente sensibili.

Il primo è il metodo empirico, ovvero quando le persone si riconoscono nell'immediato nella descrizione delle quattro caratteristiche dell'alta sensibilità.  

L’altro metodo è quello scientifico, cioè l’esecuzione di specifici test che ci aiutano a comprendere se effettivamente possiamo rientrare in questa categoria, e, in tal caso facciamo riferimento al test delle ventisette domande, anche detto High Sensitivity Skill, accessibile online a questo link.

Come gestire la nostra alta sensibilità 

Partiamo dal presupposto che, per capire se effettivamente facciamo parte di questa fascia di persone altamente sensibili serve documentarci ed informarci adeguatamente. 

Lo step successivo è accettarci. Dobbiamo quindi accettare che queste caratteristiche facciano parte del nostro essere, ricordando che l’alta sensibilità non è una malattia dalla quale dobbiamo essere curati, ma un tratto caratteriale; richiede quindi maggiori attenzioni, come un riposo sufficiente, prendersi cura del proprio self-care, salvaguardare i propri spazi.  

Se mi segui sai bene quanto per me sia importante il self-care, per questa ragione ho messo a disposizione gratuitamente questa guida al self-care, approfittane - basta un click!

È vero che la nostra di zona di Comfort è più limitata, ma dobbiamo tener presente il risvolto positivo della medaglia. Se viviamo esperienze positive, se ci commuoviamo, se ci sono momenti che ci colpiscono positivamente, sapremo che potremo goderci questo senso di felicità e di gioia per più tempo rispetto agli altri. 

Nel contempo, però, dovremo anche essere consci che, qualora ci capitassero esperienze meno positive, come un incidente di percorso, un problema o un'incomprensione, il tratto particolare dell'alta sensibilità ci renderà più esposti.  

Un consiglio: meglio evitare di fare confronti 

Per vivere al meglio la nostra condizione è fondamentale non fare confronti con quel 80% della popolazione che non sente e non vive le cose così come una persona altamente sensibile. Il confronto è dunque controproducente. L'alta sensibilità è una caratteristica, non un difetto, non hai nulla da invidiare a chi non è come te!

Se pensi di essere altamente sensibile e sei curiosa di saperne di più ci sono due cose che puoi fare:

1) Fai il test consigliato da Marzia che trovi disponibile a questo link

2) Segui Marzia su Instagram - oltre a dei contenuti interessantissimi potrai approfittare di consigli pratici, letture consigliate e molto altro da una psicologa esperta ed in prima linea sul tema dell'alta sensibilità. Ti basta cliccare qui!