I tuoi genitori influenzano ancora le tue decisioni?

Quella tra genitori e figli è una delle relazioni più significative nella vita di un individuo, capace di modellare il modo in cui ci rapportiamo con gli altri e con noi stessi.

Crescendo il rapporto tra noi, ormai adulti, e i nostri genitori può evolvere o rimanere ancorato a vecchie dinamiche relazioni che possono continuare ad influenzare in maniera significativa le nostre decisioni. Non c'è nulla di male nel dare peso al parere della nostra famiglia a patto, però, che la loro opinione e il loro giudizio non diventino un freno all'espressione autentica di noi stessi. 

In molti casi inoltre non solo siamo noi ormai ad essere cressciuti e ad aver costruito un nostro sistema di valori e credenze, ma possiamo ritrovarci genitori a nostra volta e scegliere di educare i nostri figli in maniera differente da come siamo cresciuti noi.  

Il desiderio di ricevere l’approvazione dei nostri genitori è universale. Tuttavia parte del processo per diventare adulti indipendenti prevede proprio di lasciare andare quel bisogno costante di consenso e di cominciare a maturare opinioni, convinzioni e decisioni che siano autenticamente nostre.

Questo certamente non vuol dire discostarci completamente dai loro insegnamenti, ma significa dare a noi stessi l’opportunità di decidere cosa tenere e cosa cambiare.

Se l'opinione e il giudizio della nostra famiglia ci bloccano e non ci permettono di portare avanti il nostro cambiamento nella direzione che desideriamo, sta a noi agire e cominciare a cambiare le regole del gioco, senza compromettere la relazione con i nostri genitori ma tutelando il nostri diritto di essere chi vogliamo e di vivere secondo i nostri valori e le nostre priorità.

4 motivi per cui subiamo l'influenza dei nostri genitori

1.  Attaccamento psicologico.

Come figli stabiliamo con i nostri genitori un forte attaccamento emotivo che può continuare fino all’età adulta. Spesso questo attaccamento ci porta a fare scelte per compiacere i nostri familiari e a ricercare la loro approvazione nelle nostre scelte, anche quando sono scelte che sono indipendenti da loro;

2.  Educazione e valori.

Il modo in cui siamo stati cresciuti e le esperienze vissute durante la nostra infanzia hanno modellato le nostre credenze, i nostri valori e le nostre abituini. Se non abbiamo fatto un percorso di consapevolezza su di noi per andare a rivedere quel framework di valori, continuiamo ancora ad utilizzarli come linee guida per le nostre decisioni anche se non li sentiamo autenticamente nostri, ma solo perché sono la nostra risposta abituale agli eventi che ci accadono.

3.  Senso di colpa e di obbligazione.

Alcuni genitori utilizzano questo atteggiamento di colpevolizzazione per indurre i propri figli a compiacerli. Cosí facendo continuano a manipolarli emotivamente per poter esercitare su di loro lo stesso controllo che avevano quando erano bambini. Queston comportamento, che alcuni genitori possono attuare inconsapevolmente, ostacola le scelte indipendenti e l’espressione autentica del proprio Sé.

4.  

   Supporto finanziario o pratico in generale.

Ad esempio: “non posso cambiare lavoro perché i miei genitori hanno pagato per i miei studi” oppure “i miei genitori si asopettano che rilevi l’azienda di famiglia”, o ancora “i miei genitori mi aiutano con la gestione dei figli e della casa non posso chiedere di più!

Alla fine della fiera, però, benché è importante rispettare le opinioni dei nostri genitori e chiedere loro consiglio quando lo riteniamo opportuno, dobbiamo anche riconoscere che è una nostra responsabilità, come adulti, prendere le nostre decisioni in maniera consapevole ed indipendente.

Ricordati che hai TU il potere di cambiare le cose che non trovano più posto nella tua vita e  che puoi farlo senza perdere il rispetto di chi ti sta intorno. Se hai bisogno di una guida e di una community che ti supporti in questo tuo percorso di cambiamento Academy è il programma che fa per te. Scopri di più qui.

7 Tips per non farti condizionare

A seguire condividerò con te 7 tips che potranno aiutarti ad interrompere questa ricerca continua di approvazione e a creare una dinamica relazionale che ti faccia sentire libera di mostrarti per chi sei veramente. E soprattutto, questo è importante dirlo, se i tuoi genitori continuano ad influenzarti e questo non ti piace, non puoi aspettarti che siano loro a cambiare questo rapporto. Sta a te uscire da questo recinto invisibile e a seguire ti spiegherò come farlo.

1 – Fai chiarezza

Chiarisici i tuoi valori e come vuoi gestire la tua vita, indipendentemente dal tuo passato, dalla tua educazione e da quello che I tuoi genitori possano pensare. Estendi questa riflessione a vari ambiti della tua vita: personale, professionale, relazioni, genitorialità, salute, abitudini, a come gestisci il tuo tempo, le tue passioni, i tuio interessi. Questo è uno dei tanti passi per acquisire consapevolezza. E’ parte di un “percorso” che vi aiuta a trovare validazione dentro di voi e non all’esterno, a fare scelte autentiche senza la paura del giudizio degli altri, e così via.  Non schiocchiamo le dita ed arriva. Ci vuole lavoro e pazienza, non esistono formule magiche o scorciatoie.

2 – Metti i giusti bounderies

Se sai quello che è giusto per te e soffri però il continuo controllo o l’invadenza che i tuoi genitori esercitano su di te, spesso solo per abitudine e in totale buona fede, è importante che sia tu ad imporre dei limiti sani. Ad esempio se sei particolarmente sensibile riguardo ad alcuni argomenti e i commenti che ti rivolgono generano in te una reazione che ti allontana dal tipo di persona che vorresti essere, mettilo in chiaro. Potresti semplicemente chiedere di smettere di parlare di quel topic nello specifico, perché ti causa una reazione emotiva poco allineata alla visione che hai te stessa. Molto spesso chi ci sta attorno nemmeno si accorge di toccare corde sensibili. E comunque sia a chiedere non si fa mai male. Potreste restare sorpresi da quanto le persone possano rivelarsi disponibili a venirvi in contro e a comprendervi di più.

3 – Comunica il tuo punto di vista ma non provare a difenderlo

Quando abbiamo una nostra prospettiva, e abbiamo a che fare con i nostri genitori, tendiamo a regredire al nostro stato adolescenziale; stiamo sulla difensiva, ci comportiamo in maniera aggressiva o  capricciosa. Per quanto possa essere difficile, prova a rimanere distaccata dalle potenziali critiche ed osservazioni che possono rivolgerti. Ascoltali piuttosto, cercando di comprendere la ratio dietro le loro obiezioni.

A volte il loro punto divista potrebbe effettivamente aprirti gli occhi su alcune decisioni o dinamiche della tua vita, e questo non significa che devi necessariamente cambiare direzione per seguire quella che ti indicano, ma accogli il fatto che in alcuni casi potrebbero avere delle valide osservazioni, cerca di comprendere le loro paure e prova a rassicurarli dicendo loro come intendi gestire quella determinate situazioni e perché non dovrebbero preoccuparsene.  Questo potrebbe aiutarli a sentirsi più sereni nel supportarti nella tua scelta.

4 – Ricorri all'empatia

Cerca di metterti nei loro panni con empatia e di comprendere le loro paure e/o ansie: forse temono che cambiando lavoro perderai la tua sicurezza finanziaria. Oppure, poiché la decisione che vuoi prendere è in contraddizione con ciò che loro ti hanno sempre insegnato, si sentono depotenziati e criticati nel loro approccio ecc.

Per comprendere più a fondo cosa sia l'empatia e quanto possa esserci utile nel rendere le nostre relazioni più funzionali e per vivere con positività e fiducia ti suggerisco di ascoltare qui sotto l'episodio n.88 del Podcast di Healthy Busy Life. 

5 – Non giudicare

Ricordati che, spesso, tranne quando ci sono genitori abusivi o emotivamente immaturi, le intenzioni che li muovono sono di base buone intenzioni. Prova a riconoscerle e apprezzarle pur continuandoa seguire la strada che hai scelto per te.

6 – Cerca supporto da altre fonti

Se non riesci a staccarti da sola dall’influenza dei tuoi genitori e a prendere le tue decisioni in maniera indipendente cerca una guida altrove: che siano amici fidati, un mentore, un professionista, una community di persone like-minded, insomma qualcuno che possa fornirti delle prospettive differenti ed indipendenti e che ti possono aiutare a prendere tu le tue decisioni, in maniera più informata e consapevole.

7 –  Sii responsabile delle tue decisioni

Sei un adulto e se non stai prendendo decisioni consapevoli ed indipendenti non è per colpa dei tuoi genitori (né di nessun altro). Non sta ai tuoi genitori cambiare, sta a te operare con intenzionalità e portare nella tua vita i cambiamenti che desideri.