Distrazioni, il nemico dei tuoi obiettivi: come imparare a gestirle in 4 steps

Cibo, telefono, Google, Netflix, pause caffé e anche escursioni al bagno più frequenti del necessario. Ce ne inventiamo di tutte pur di distarci! 

Ma quando iniziano ad essere troppe, ci sentiamo frustrate, demotivate e impotenti. Perdiamo la voglia di fare e la fiducia in noi stesse. 

Non deve essere così! Oggi sono qui per aiutarti a capire le distrazioni nemiche della tua produttività e per darti alcune startegie per sconfiggerle.

Cosa è una distrazione?
⁠Per spiegare cosa è distrazione, voglio partire da quello che io considero essere il concetto contrario: trazione. Trazione è tutto ciò che ci spinge verso i nostri obiettivi, verso la nostra visione, verso la vita ideale che stiamo cercando di creare per noi stessi. Quindi, per contrasto, tutto ciò che non è trazione e ci allontana dalla nostra visione, è una distrazione.
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Non possiamo categorizzare un certo comportamento come una distrazione per definizione. Ecco qualche esempio:⁠
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• Fare scrolling del feed di Instagram non è necessariamente una distrazione se avevi pianificato quel momento con intenzionalità, ma lo diventa se invece, in quell'ora, avevi in programma di lavorare. ⁠
• Mangiare uno snack non è una distrazione se hai effettivamente fame, ma lo diventa se in realtà in quel momento dovresti finire quel report che devi consegnare a breve e che non ti va assolutamente di fare ed utilizzi il cibo come un modo per gestire quel disagio. Questo si chiama fame nervosa e, se sei interessata, puoi approfondire in questo articolo! 

Step 1 - Per identificare una distrazione, devi conoscere i tuoi obiettivi

Non puoi rimuovere le tue distrazioni senza averle identificate. Non puoi identificarle senza sapere quali sono i tuoi obiettivi e cosa avevi pianificato di fare nel tempo in cui quelle distrazioni sono emerse. ⁠

Quindi il primo passo di questo processo è proprio quello di disegnare la tua visione e capire quali sono i tuoi obiettivi obiettivi quinquennali, annuali, mensili, settimanali e giornalieri. Se hai bisogno di supporto con questo esercizio, puoi registrarti gratuitamente al mio mini corso gratuito Vision Roadmap, che ti guiderà passo passo nel creare la tua visione ed identificare quali obiettivi prioritizzare e cosa cambiare nella tua quotidianità per raggiungerli.⁠

⁠Step 2 - Pianifica la tua giornata e crea time blocks

Una volta che hai definito i tuoi obiettivi, spacchettandoli fino ad arrivare ai tuoi obiettivi giornalieri, devi "semplicemente" pianificare la tua giornata. 

Blocca nel tuo calendario segmenti di tempo dove allocare le diverse attività che vuoi realizzare (che saranno allineate con i tuoi obiettivi e con la tua visione). 
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Step 3 – Prendi consapevolezza delle tue distrazioni

Ora osservati. Avendo chiari i tuoi blocchi di tempo e le attività su cui lavorare durante la tua giornata (sia di natura  professionale che personale), sarà più facile individuare tutto ciò che ostacola il raggiungimento di quegli obiettivi, ovvero le tue distrazioni.

Considera che solo il 10% delle distrazioni derivano da fattori esterni (ping del telefono, notifica, i tuoi bimbi che ti interrompono, ecc.) ma il 90% sono, invece, il segnale di un disagio interiore che stiamo evitando di affrontare.⁠ 

È molto complicato imparare a conoscere le proprie distrazioni e conoscere noi stesse tramite esse, ma la mia missione è proprio quella di aiutarti a vincere e a ritrovare la serenità e l'energia per portare avanti i tuoi obiettivi. Per questo c'è Productivity Evolution, che puoi scoprire con un semplice click!

Step 4 – Individua il disagio e lavoraci sopra

Una volta individuate le situazioni in cui tendi a distrarti più frequentemente, vai al cuore di quel disagio e cerca di capire come puoi approcciare quella situazione in maniera diversa.

Magari è semplicemente una questione di trovare un sistema che ti aiuti a semplificare quella situazione, stabilendo nuove abitudini che ti permettano di automatizzare parte di quel compito. Per esempio, se fai fatica e non ti piace cucinare ma comunque lo devi fare, comincia a fare meal planning e la preparazione dei pasti in anticipo così ci pensi solo una volta a settimana.⁠ A breve uscirà la mia guida sul Meal Planning, che troverai qui - non perdertela!

A volte, invece, è prevalentemente una questione di mindset, ovvero di pensieri e credenze intorno a quella attività. Per esempio, hai un progetto al lavoro che, ancora prima di cominciare pensi sia complesso e difficile da portare a termine e questo ti scoraggia. Approcciando quel progetto con un mindset limitante, e con l'ansia e lo stress che ne derivano, sarai molto più prona a procrastinare e ad evitare quel disagio con una distrazione.

Non tutte le distrazioni vengono per nuocere

Vedi il lato positivo. Le distrazioni, in realtà, sono un segnale utilissimo di situazioni della tua vita sulle quali devi lavorare. Prendi spunto dalle tue distrazioni per sistemare, una alla volta, le situazioni che le generano. Semplificale, spacchettale, indaga a fondo per capire perché ti stressano. Prendi il toro per le corna. Solo così potrai portare avanti la tua vita seguendo quel flusso di intenti, energia e motivazione che ti guiderà verso una vita in cui ti sentirai soddisfatta, allineata ed in equilibrio.

Lavorare sulle nostre abitudini ed il nostro mindset, individuare ciò che ci ostacola nel raggiungimento dei nostri obiettivi e nel cambiamento, non è un percorso facile, ma è necessario. Solo così possiamo espanderci, evolvere, vivere la nostra vita in maniera autentica e dare un senso a ciò che facciamo.

Se hai bisogno di supporto nell'affrontare questo cambiamento e vuoi acquisire strumenti che ti porterai dietro per tutta la vita, dai un'occhiata al mio percorso Productivity Evolution, che ti insegnerà tutti gli strumenti necessari per rendere il 2023 l'anno in cui potrai vincere le distrazione e la procrastinazione e realizzare i tuoi obiettivi!

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